Principio di interazione spaziale: definizione

Il principio di interazione spaziale spiega come un'unità di produzione, demografica o una città sviluppa con l'ambiente circostante rapporti. Questi rapporti tendono a organizzarsi attraverso campi gravitazionali sensibili alla dimensione delle attività localizzate sul territorio ed alla loro distanza. L'uso dei modelli gravitazionali si basa sull'analogia che esiste con il modello gravitazionale universale di Newton che diceva che la forza che interagisce tra due corpi (1, 2) e proporzionale alla massa di questi (m1, m2) ed inversamente proporzionale alla distanza tra di loro:
                                                                 
                                                                                                                  F = K m1m2/d2

Principio di interazione spaziale: definizione
Nei modelli gravitazionali lo studio delle interazioni tra zone funzionali diverse invece di avere una forza di interazione, il risultato è l'intensità di relazione tra i corpi:                                    
                                                                 Gij = K Wi Wj / dijα

Wi e Wj sono le intensità di attrazione-generazione
K e α sono costanti da determinare sperimentalmente

Ci vuole sempre una stima, che generalmente è campionaria, del numero delle persone residenti, numero delle persone che si spostano, numero degli spostamenti oppure la distanza o tempo che si impiega, ma che non sempre è disponibile. Secondo le stime che abbiamo possiamo distinguere quattro tipi di modelli gravitazionali o modelli che realizzano un analisi delle interazioni spaziali. Questi modelli sono veramente importanti per l'organizzazione spaziale delle attività produttive, persone e servizi perché caratterizzano la struttura della città: come interagiscono, numero e modo dei flussi di scambi,... Ad esempio, se abbiamo una zona con elevati flussi di scambio tra zone diverse può indicare l'esistenza di squilibri.

Prima di conoscere i tipi di modelli gravitazionali dobbiamo distinguere tra produttori (o zone di origine) e attrattori (o zone di destinazione). Ad esempio, in una zona residenziale generalmente è produttrice e quelle zone generatrici di spostamenti sarebbero zone con posti di lavoro, attrezzature scolastiche, servizi,... ecc. L'intensità tra le produttrici ed attrattori può essere espressa attraverso una matrice, la matrice d'interazione in cui possiamo vedere la distribuzione delle diverse zone, flussi e numero di viaggi tra loro.

Principio di interazione spaziale: definizione
Esempio di matrice d'interazione spaziale tra zone